Avviso C.S.E. 2025 - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica

Efficientamento energetico negli edifici pubblici comunali

LINEE GUIDA CSE 2025 – IMPIANTI TERMICI A BIOMASSA O GAS

1. FINALITÀ

L’Avviso CSE 2025 finanzia interventi di efficientamento energetico negli edifici pubblici comunali, anche mediante sostituzione di caldaie esistenti con nuove caldaie a biomassa o impianti termici ad alta efficienza, acquistati e installati tramite MePA – RdO Evoluta. (Una piattaforma online dove le Pubbilche Amministrazioni (PA) acquistano beni e servizi da fornitori abilitati.) ( Usata per acquisti sopra i 5.000 € con più criteri di valutazione (es. miglior prezzo).)

2. DESTINATARI

Solo Comuni italiani, proprietari dell’edificio oggetto dell’intervento (no concessioni o affitti onerosi). L’edificio deve:

• Essere ad uso pubblico e non residenziale (cioè utilizzato per funzioni comunali o servizi alla collettività, come scuole, palestre, municipi, e non come abitazione)
• Non essere destinato a uso economico prevalente (cioè l’edificio non deve essere utilizzato principalmente per attività commerciali o produttive, ma per scopi istituzionali; al massimo il 20% del volume può essere destinato ad attività economiche)
• Essere agibile e situato in Italia (cioè deve avere il certificato di agibilità e trovarsi fisicamente sul territorio italiano)

3. INTERVENTI AMMISSIBILI

✅ Sostituzione di vecchie caldaie con nuove caldaie a biomassa o caldaie gas a condensazione
✅ Possibile installazione impianto fotovoltaico in autoconsumo (max 80% della spesa totale)
❌ Non ammessi: manutenzioni, potenziamenti su impianti esistenti, impianti “off-grid”, attività di supporto a finanziamenti

4. REQUISITI MINIMI TECNICI CALDAIA A BIOMASSA

• Sostituzione obbligatoria di caldaia gasolio/metano vetusta o biomassa inefficiente

• Classe di efficienza energetica ≥ 87%

• Conformità al D.Lgs. 199/2021 e zone non soggette a infrazione UE PM10

• Potenza termica: da specificare in kW nella RdO

• Installazione entro 16 gennaio 2026

5. PROCEDURA DI PARTECIPAZIONE

A cura del COMUNE:

1. Verificare APE “ex ante” valido con indicazioni migliorative

2. Creare RdO Evoluta su MePA, scegliendo:

   • CPV: 42161000-5 / 44621200-1 / 44621220-7

   • Modello: CSE2025 – Generatori a combustibile, cod. 3148450

   • Scheda: Cod. 25081 – Caldaie a biomassa

3. Invitare almeno 5 operatori economici

4. Effettuare sopralluogo e ricevere offerte

5. Presentare istanza di concessione su piattaforma Invitalia

6. Concludere contratto e pagamenti entro i termini

A cura del FORNITORE:

1. Fornire:

   • Caldaia completa di installazione, smaltimento vecchia caldaia, collaudo e messa in esercizio

   • Scheda tecnica conforme (potenza, rendimento ≥87%, alimentazione, protezioni)

2. Partecipare al sopralluogo obbligatorio

3. Caricare offerta su MePA al netto delle spese di manutenzione (non ammissibili)

4. Rilasciare quietanza liberatoria entro 5 giorni dal pagamento

6. ASPETTI ECONOMICI

• Finanziamento 100% a fondo perduto

• Minimo agevolazione: 40.000 €, massimo 250.000 €

• IVA ammissibile

• Non ammessi i costi di manutenzione post-vendita nella quota di spesa rendicontabile

7. TEMPI CHIAVE

• RdO e istanza: entro estate 2025

• Contratto: entro 60 gg dalla concessione

• Consegna e installazione: entro 16 gennaio 2026

• Pagamento e rendicontazione: entro 30 gennaio 2026

8. NOTE STRATEGICHE

• Le caldaie a biomassa sono fortemente favorite in sostituzione di impianti vecchi e in zone non critiche per qualità dell’aria

• Offrire soluzioni modulari (containerizzate, automatizzate) può facilitare l’ottenimento dei fondi

• Fornire documentazione pronta (schede tecniche, layout, relazioni APE, dichiarazioni ambientali)

9. CONTATTI UTILI

• MePA – Wiki Acquisti in Rete: https://wiki.acquistinretepa.it/index.php/RdO_Evoluta

• CSE 2025 – Info MASE: https://www.mase.gov.it/bandi/avviso-cse-2025

• Assistenza tecnica Invitalia: tramite area riservata piattaforma contributi