L’edificio è di proprietà del Comune?
È agibile, non residenziale, e non usato per attività economica prevalente?
L’intervento non riguarda solo rinnovabili ma punta all’efficientamento energetico?
È disponibile o è in fase di acquisizione un APE ex ante?
L’APE ex ante è stato acquistato tramite MePA?
L’APE include la sezione “Raccomandazioni” con stima del risparmio?
Il costo dell’APE rispetta i limiti (max 1 €/m², fino a 2.500 €)?
Gli interventi riguardano prodotti previsti nella Tabella POC ENERGIA/CSE 2025?
Gli impianti FV sono connessi in rete e dimensionati per autoconsumo ≥80%?
L’intervento ha costo tra 40.000 € e 221.000 € (IVA escl.)?
Utilizzare solo RdO Evoluta (NO ODA, NO Trattativa diretta).
Selezionare correttamente CPV e modello di negoziazione Consip.
Richiedere e inserire CIG (scheda ANAC P7.2).
Invitare almeno:
1 fornitore se < 140.000 €
5 fornitori se ≥ 140.000 €
Effettuare sopralluogo obbligatorio e verbalizzarlo (entro 20 gg da RdO).
Presentare istanza una per edificio o complesso immobiliare.
Includere:
CUP
APE ex ante
Codice CIG
Tutta la documentazione richiesta
Stipulare contratto col fornitore entro 60 gg da concessione.
Installare e collaudare impianti entro 16 gennaio 2026.
Pagare il fornitore entro 30 gg dalla fattura.
Inviare istanza di accredito e rendicontazione spese entro 60 gg dal pagamento.
Allegare:
Fatture e pagamenti
Verbali e collaudi
Prova agibilità edificio
Verbale di sopralluogo
Graduatoria/offerte (anche se singola offerta)